mercoledì 13 febbraio 2013

Un disco a tutti i costi

(Massimo Enzo Grandi – 1995 circa)

Tirando le somme...

Nel corso delle tre serate organizzate dalla Action CH Rock - Sezione Ticino si sono toccati a grosse linee gli argomenti inerenti l'industria musicale ticinese nel mercato svizzero. 

Si è cominciato con una prima serata in cui si è discusso sull'esibizione Live, su come procacciarsi gli ingaggi, sull'utilità di un dat o mc Demo di discreto livello e sulla buona presentazione del proprio prodotto; proseguendo in una seconda conferenza sull'importanza della corretta dichiarazione delle opere alla suisa e sull'attività di quest'ultima si è giunti alla terza ed ultima serata di questa serie presentando uno studio di registrazione e una grossa casa discografica/distributrice.

Il particolare interesse di queste sedute è stato sottolineato dalle vive discussioni, nate tra i vari gruppetti disparati, al termine delle stesse, ci teniamo (Edizioni Chakra) quindi a redarre questo riassunto in modo che ognuno possa tener sempre presente ciò che è stato discusso e dove può trovare anche diverse importanti informazioni che non sono state toccate direttamente durante i collocqui.

Come inizio è forse utile stilare un piccolo dettaglio delle varie fasi e passaggi che separano l'artista, da una parte, e l'acquirente del prodotto dall'altra; per semplicità partiamo dall'ultimo procedendo a ritroso verso i diretti interessati.

per le esibizioni live

Solitamente chi organizza una serata musicale, sia che si tratti di un grosso concerto o di una semplice esibizione in un locale, compie una puntata sul numero "0 - verde" della Roulette, la copertura infatti dei costi è data dalla presenza del pubblico che, a tutti gli effetti, è la parte più importante di qualsiasi operazione commerciale-artistica. La presenza del pubblico non è mai quantificabile con sicurezza, per questo motivo l'organizzatore deve fare il possibile affinché subentri una sostanziosa promozione (pubblicità) che solitamente viene effettuata in vari modalità: a titolo gratuito da Giornali e Radio pubbliche locali, dietro modesti o meno compensi da Radio/Televisioni private e, importantissimo, con l'affissione di manifesti (solitamente sponsorizzati da medio/grosse industrie).

L'organizzatore dovrebbe anche occuparsi della messa a disposizione dei vari Service Audio/Luce, teniamo comunque bene in considerazione che, a volte, non succede e che questa incombenza spetta al gruppo che dovrà tenerne quindi considerazione allo stabilimento della cifra di ingaggio.

Nelle grosse manifestazioni vi sono anche le spese di noleggio delle sale o delle piazze, le forze di sicurezza (Polizia, Pompieri, Securitas, Sanitari ecc.), l'allestimento del palco e (non sempre) dei posti a sedere per il pubblico, spese generali e amministrative e, dulcis in fundo, l'ingaggio all'artista. Fortunatamente queste grosse manifestazioni dispongono di sponsor di rilievo che permettono di coprire tutte queste spese e spesso anche di offrire gratuitamente l'accesso del pubblico; in qualsiasi caso gli artisti ingaggiati vengono selezionati in base al grosso richiamo di pubblico che possono suscitare; se così non fosse lo (gli) sponsor non metterà più a disposizione i fondi per una seconda manifestazione decretando così il fallimento dell'organizzatore.

I medio/piccoli organizzatori (solitamente locali pubblici quali Bar, Discoteche, Night Club ecc.), sostengono in modo importante ed attivo i vari gruppi locali o meno a volte anche sostenendo di tasca propria parte o completamente le spese di ingaggio, service, ecc.

Nel caso che il gruppo abbia a disposizione un manager, sarà quest'ultimo a trattare direttamente con i vari organizzatori, ricercando gli ingaggi sia contattando gli interessati di persona oppure tramite le agenzie Booking. È responsabilità del manager che il tutto venga coordinato con precisione, che l'ingaggio permetta di avere almeno un tot di tornaconto per il gruppo, per sè stesso e, dove esiste, per l'agenzia Booking.

Attenzione però che questo tornaconto non è necessariamente in soldini che entrano tintinnanti nelle nostre tasche, quindi a volte è sufficiente che vengano recuperate le spese effettive (trasferta ed eventuale pernottamento) se questa serata ci offre altre possibilità di lavoro in cui possiamo poi guadagnarci qualcosa, per esempio esibendoci davanti ad un pubblico scelto (sempre che ne siamo veramente all'altezza) dove siano presenti anche persone che possono veramente aiutarci o, se per caso è già stato prodotto in proprio un disco, dove si possa coinvolgere il pubblico affinchè ne sia stimolato all'acquisto.

A volte si può pensare che l'aver prodotto in proprio un disco semplifichi di molto la ricerca di serate... purtroppo non è necessariamente così, questo avviene solo se il disco entra almeno all'ultimo posto delle Hit-Parade delle vendite ed affinché questo succeda bisogna fare i conti con un consistente investimento per la promozione oltre naturalmente ad un buon prodotto (principalmente come musicalità piuttosto che una qualità ineccepibile di registrazione).

La promozione deve venir programmata in ogni sua piccola sfumatura per evitare spese e perdite di tempo inutili; il suo scopo è quello di avvicinarsi il più possibile al pubblico e questo può avvenire sia direttamente oppure attraverso i media, è quindi importante fare in modo che le Redazioni delle riviste svizzere, i giornalisti specializzati, le Radio e (perché no) le TV ricevano una copia del disco con una biografia completa del gruppo (non dimenticate di inoltrare sempre una copia anche alla Fonoteca Nazionale di Lugano). Lo stesso materiale và pure inviato ai vari organizzatori (la Action CH-Rock vi può fornire le liste sia dei Media che di quest'ultimi). Fatto questo si continua a lavorare come si è fatto prima con la differenza che per ogni serata si possono contattare i vari organizzatori ed i Media a cui si è spedito il materiale e risiedenti nella zona dove ci si esibirà affinché (se tutto va bene) possano dare man forte per sucitare maggior interesse nel pubblico pagante. Non è necessario scrivere una lettera a tutti chiedendo un sostegno, basta un semplice comunicato stampa da inviare eventualmente via fax ricordandosi di specificare chi può essere contattato per maggiori informazioni (Manager, componente del gruppo ecc.). Accertarsi comunque se il locale non abbia già un servizio stampa ed eventualmente fornire subito a quest'ultimo gli indirizzi di coloro che sono già in possesso del disco di modo che venga data loro una preferenza.

Detto in breve è chiaro che più gente giunge alle nostre serate e più gli organizzatori ci terranno in considerazione.

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